Libri e protagonisti: l’importanza del linguaggio

Oggi voglio parlarvi di un aspetto cruciale nella scrittura di storie: il linguaggio utilizzato dai protagonisti di una storia.

Il modo in cui i personaggi si esprimono è fondamentale per renderli credibili e autentici, riflettendo il loro background culturale, l’epoca e l’ambientazione della storia.

Immaginate di leggere un romanzo ambientato nel 2024. I protagonisti potrebbero usare un linguaggio moderno, pieno di gerghi e riferimenti alla tecnologia. Ora, pensate a una storia ambientata nel periodo Regency (1811-1820). Qui, i personaggi dovrebbero narrare e discutere in modo molto diverso, con una formalità e un vocabolario che rispecchiano l’epoca.

Perché il linguaggio fa la differenza?

1. Autenticità e Credibilità
Utilizzare un linguaggio inappropriato può far perdere di credibilità la storia e distrarre il lettore. I dialoghi devono rispecchiare l’epoca in cui sono ambientati, per mantenere l’autenticità del racconto.

2. Costruzione del Mondo
Il linguaggio è una parte essenziale della costruzione del mondo. Le parole usate dai personaggi ci aiutano a immergerci nel loro tempo e spazio. Nel periodo Regency, i protagonisti potrebbero parlare di balli, corteggiamenti e rigide convenzioni sociali, utilizzando espressioni e forme di cortesia specifiche dell’epoca.

3. Caratterizzazione dei Personaggi
Il modo di parlare di un personaggio può rivelare molto su di lui: la sua educazione, il suo status sociale, la sua età e persino la sua personalità. Un duca nel periodo Regency parlerà diversamente da un contadino, e questo aiuta a delineare chiaramente chi sono i personaggi.

Esempi Pratici:

– Protagonista del 2024: “Hey, hai visto l’ultimo aggiornamento su Instagram? Dobbiamo assolutamente andare a quel nuovo ristorante vegano!”
– Protagonista Regency: “Madam, avete ricevuto il mio invito per il ballo di stasera? Sarei onorato se accettaste di riservarmi il primo valzer.”

Vedete la differenza? Il primo esempio usa un linguaggio moderno, informale e riflette la cultura contemporanea. Il secondo esempio è formale, con un tono rispettoso e un vocabolario appropriato per l’epoca Regency.

In conclusione, il linguaggio utilizzato dai protagonisti è una chiave per trasportare i lettori in un’altra epoca e rendere le storie più avvincenti e autentiche. Adattare il linguaggio al contesto storico non solo arricchisce la narrazione, ma aiuta anche i lettori a connettersi meglio con i personaggi e il loro mondo.

E voi, come vi assicurate che i vostri personaggi si esprimano in modo coerente con il loro tempo?

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Aura Conte

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